PROTOCOLLI SAFETY
In un’azienda attenta alla sicurezza non può mancare l’attenzione ai protocolli di prevenzione e protezione.
Non è più possibile scindere la SAFETY dalla SECURITY, in quanto l’aspetto caratterizzante la salute nei luoghi di lavoro e l’impatto che le risorse aziendali portate all’esterno producono in altre realtà, definito rischio interferenziale, non può più prescindere dalla sola visione legata alla safety, bensì deve essere presa a base di riferimento anche per le attività di security che si innestano inevitabilmente nell’ambito di un processo di controllo e mitigazione del rischio. All’interno dell’organigramma della sicurezza di un’azienda, non può mancare la stretta correlazione fra il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) ed il Responsabile Security, i quali debbono approntare congiuntamente dei protocolli di prevenzione e protezione posti a salvaguardia degli abituali frequentatori dell’azienda e degli esterni che, estemporaneamente, potrebbero venire a trovarsi all’interno, pianificando soluzione e condividendo azioni (obbligo di informazione e formazione) che sono alla base di quanto dettato dal D.Lgs. 81/2008.
PUNTI DI FORZA
CAPACITA' DI ANALISI
Le competenze di analisi sono un potente strumento per comprendere i problemi e lavorare per individuare le soluzioni.
GESTIONE DEL TEAM
Il team funziona quando obiettivi e metodi sono chiari e condivisi e quando il gruppo sa gestire il tempo e rispettare ruoli e regole.
CONDIVISIONE RISULTATI
La condivisione dei valori e dei progetti aziendali con i propri collaboratori interni spesso fa la differenza.